Uniti oltre le attese

L’anno scorso tra i dipendenti, i manager e i consiglieri del gruppo BPER Banca in tutta Italia è nata l’iniziativa di fare una raccolta fondi per aiutare le realtà che stavano sostenendo le persone più in difficoltà, anche a causa della pandemia.

Hanno quindi devoluto giornate di ferie, parte dei loro stipendi, oppure si sono ridotti i compensi. In tutta Italia, questo ha permesso di raccogliere più di un milione di euro, che sono poi stati raddoppiati dalla banca.

Per decidere a chi devolvere queste donazioni, hanno iniziato delle ricerche nei territori, per capire quali fossero le realtà che si stavano impegnando per il contrasto alla povertà e agli effetti dell’emergenza sanitaria.

A Genova hanno scelto il nostro Social Market, che ha quindi ricevuto una sostanziosa donazione che ci permette di portare un aiuto maggiore alle famiglie che sosteniamo, riempiendo il nostro magazzino di prodotti da donare, e organizzando tutti sempre meglio e sempre più servizi da offrire ai nostri beneficiari.

Ringraziamo i dipendenti della banca per questa splendida iniziativa: ci dà la spinta e la forza per andare avanti e credere in un mondo più equo e solidale!

Al link l’articolo completo che racconta l’iniziativa, uscito sul periodico di BPER Banca: clicca qui per scaricarlo

La mostra che non c’è

Se vi siete persi la mostra “Il colore nascosto delle cose”, o se vorreste rivedere le opere che vi erano esposte, Associazione Borgo Solidale vi dà questa possibilità.
La crisi sanitaria ha infatti spinto i nostri volontari a creare iniziative innovative, che possano farci sentire più vicini pur nel rispetto delle norme di contrasto alla diffusione della covid-19.

Le opere di Rosario Grasso sono ora a disposizione per un tour virtuale, al seguente link: La mostra che non c’è.

Potrete così visitarla da casa vostra, e vedere le opere che attualmente sono esposte in Via Sagrado 13 r (Genova Sturla) e possono essere visionate o prenotate – previo appuntamento – inviando una mail a borgosolidale.onlus@gmail.com

Per “La mostra che non c’é” esiste anche il biglietto che non c’è: chi lo desidera può fare una libera donazione con un bonifico utilizzando l’IBAN  IT81 Y050 3401 4070 0000 0001 343 intestato a BORGO SOLIDALE e inserendo la causale “ELARGIZIONE LIBERALE A FAVORE DEL PROGETTO LA CAMBUSA”.

Le vostre donazioni verranno così devolute a sostegno del nostro social market, per acquistare quei prodotti di prima necessità che in Cambusa scarseggiano sempre (olio, carne e tonno in scatola, caffè, prodotti di pulizia e igiene) e riuscire così a non far mancare il nostro aiuto alle tante persone in difficoltà in questo momento per essere rimaste senza lavoro e senza reddito.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio non oneroso dal Comune di Genova – Municipio Levante .

Il tour virtuale